10 COSE DA SAPERE DELL’ACQUISIZIONE DISNEY FOX

Le 10 cose da sapere che avranno un certo impatto sul sistema dell’Entertainment (e uno sguardo all’Italia).

 

1_ Take a breath: con questa acquisizione, Disney diventa il primo gruppo cinematografico e fra i primi gruppi televisivi d’America, Disney si espande enormemente anche livello internazionale – nella TV “tradizionale” e negli asset produttivi; acquisisce inoltre un ruolo strategico anche nello scenario dei servizi video in streaming, oltreché un consistente bacino di IP da sfruttare ad ogni livello e per ogni target. Wow.

2_ Il valore dell’accordo: Disney ha acquistato molti asset di 21st Century Fox per circa 66 miliardi di dollari (che rappresentano la somma di quanto acquistato per le azioni, 52,4 miliardi, e il valore dei debiti di FOX che Disney si accollerà pari a 13,7 miliardi). Un valore enorme, pari 16,5 volte il valore dell’acquisizione di MARVEL o Lucasfilm (entrambe acquistate per 4 miliardi) e 9 volte il valore dell’acquisizione di Pixar (che fu comprata nel 2006 per 7,4 miliardi). Quindi è la più grande acquisizione di Disney della storia, e distanzia di molto le precedenti per valore. Disney ha dimostrato di saper valorizzare molto gli asset Pixar, MARVEL e Lucasfilm rinnovandone i miti e le IPs per le vecchie generazioni e soprattutto sviluppandoli e (ri)creandoli per le nuove. Se – come crediamo – saprà fare altrettanto con le molte property FOX possiamo dire fin da subito – prendendoci davvero pochi rischi di essere smentiti dai fatti – che l’investimento sarà stato enormemente profittevole.

3_ Mega Dimensione: porta la major a rivaleggiare o quantomeno a trattare da pari con i colossi FANG (Facebook, Amazon, Netflix, Google), perché se è vero che questi hanno le piattaforme per interagire col pubblico è anche vero che i contenuti se li devono comprare… e forse è più facile creare una piattaforma di successo se si possiedono i contenuti. E ora Disney ne possiede davvero tanti per tutti i gusti, per tutti i target, anche per i millennials primi consumatori dei servizi SVOD. Ecco perché Disney “King of Content”.

di Fabrizio Savorani Business & Marketing Consultant – Owner at Active Brains

Leggi l’articolo completo cliccando qui