
IN ANTEPRIMA SU RAI PLAY LA NUOVA SERIE TV DI TOPO GIGIO
I primi 13 episodi della nuovissima serie animata di Rai Ragazzi, Topo Gigio, che vedremo il prossimo autunno su Rai Yoyo, sono già pronti e dal 9 aprile potranno essere visti da tutti su RaiPlay e sulla app dedicata ai più piccini RaiPlay Yoyo.
La serie animata su Topo Gigio, prodotta tutta in Italia da Topo Gigio Srl e Movimenti Production in collaborazione con Rai Ragazzi, è l’ultimo progetto a cui ha lavorato Maria Perego, che ha partecipato all’ideazione e alla scrittura degli episodi.
La serie è formata da 52 episodi che andranno in onda su Rai Yoyo nel prossimo autunno. Ogni puntata è una storia a sé e quindi il pubblico potrà pienamente apprezzare questa anteprima pasquale.
Capelli biondi, denti sporgenti, grandi orecchie rotonde e un’inconfondibile vocina con la quale pronuncia la sua frase preferita: «ma cosa mi dici mai?». Questo l’identikit di Topo Gigio, il pupazzo inventato da Maria Perego che da 60 anni vive nell’immaginario collettivo degli italiani ma non solo.
Questa nuovissima serie, realizzata in animazione 2D fra Milano e Firenze, racconta le avventure quotidiane del primo topolino che vive nel mondo degli umani: Topo Gigio! Per lui ogni cosa è nuova ed interessante, anche una noiosa ricerca sui magneti o un semplice gioco in cortile con i suoi amici Zoe, Bike Bob e il GTeam. Perché Topo Gigio può sembrare un topolino tranquillo ma dietro quell’aria dolce si nasconde un dinamico topo pieno d’idee.
Ma Gigio è sempre Gigio: tenero, simpatico e coccolone. «Topo Gigio non è una marionetta né un burattino, ma un neologismo creato dal mio lavoro…ha l’innocenza, lo stupore, il senso di inadeguatezza dei bambini. Per questo tutti se ne innamorano», disse Maria Perego, la geniale autrice del personaggio scomparsa lo scorso novembre all’età di 95 anni che ha supervisionato fino all’ultimo la serie animata.
L’esordio di Topo Gigio coincide con quello della tv italiana in bianco e nero, che ne fa tuttora un personaggio amatissimo da chi all’epoca era un bambino, con un successo che prosegue fino ai nostri giorni anche al di fuori dei confini italiani.
Ma questa nuova serie di Topo Gigio non è un’operazione amarcord. E’ celebrare un’eccellenza italiana con nuovi talenti dell’animazione nazionale per offrire al pubblico di oggi un personaggio ancora attualissimo. Un grande regalo di Pasqua per tutte le famiglie italiane per sorridere insieme al celebre topolino che come tutti noi, in particolare in questo periodo, è desideroso di tenerezze.
LA STORIA DI TOPO GIGIO
La sua prima apparizione televisiva è nel 1959 nella trasmissione Alta Fedeltà con la voce di Domenico Modugno, ma la sua voce storica è quella di Peppino Mazzullo (dal 2010 la voce ufficiale è quella di Leo Valli). Nel 1961 fu il primo pupazzo animato ad apparire nel Carosello, come testimonial di una nota marca di biscotti. Il 1961 è anche l’anno del debutto sul Corriere dei Piccoli e al cinema con il film Le avventure di Topo Gigio diretto da Federico Caldura, marito di Maria Perego, che ha contribuito a creare il celebre topo.
Negli anni successivi partecipa a moltissime trasmissioni della Rai dove dialoga con i presentatori: tutti lo ricordano accanto all’indimenticato Mago Zurlì/Cino Tortorella nello Zecchino d’Oro, a Memo Remigi nel programma per bambini L’inquilino del piano di sotto e con la sua soubrette preferita: Raffaella Carrà, nella Canzonissima del 1974, dove sono irresistibili nel duetto “Strapazzami di coccole”, altra sua frase tormentone.
È stato ospite 94 volte dell’Ed Sullivan Show, il più famoso programma degli Stati Uniti, in onda dal 1948 sulla CBS per oltre vent’anni. Come lui nessuno mai. I Beatles, che gli sono secondi, solo 26 volte. Negli Usa diventò uno slogan la sua dolce richiesta del bacio della buonanotte: «Ed…Edy…Kiss me goo’night!». Un personaggio ancora talmente famoso negli Usa, che in una delle ultime puntate dell’altrettanto celebre David Letterman Show, chiuso il 20 maggio 2015 dopo oltre vent’anni sempre sulla CBS, l’attore comico Will Ferrer chiede al conduttore: “Quando esce Topo Gigio?”. Gag che rievoca un altro addio, appunto quello di Ed Sullivan, che nel suo show ospitò il pupazzo italiano per quasi dieci anni. Fino alla sua ultima puntata, nel 1971.
Oltre un milione, e infinite repliche, le sue apparizioni sulle tv di tutto il mondo fino ad oggi, dove ha conosciuto personaggi straordinari come Louis Armstrong, Ginger Rogers, John Wayne, Frank Sinatra, Michael Jackson, Diego Armando Maradona, Dario Fo, Hugo Pratt, Lucio Dalla e tantissimi altri, tutti suoi sinceri ammiratori.
Topo Gigio ha fatto il giro del mondo. Dall’Europa, al Sud America fino al Giappone, il mondo intero ha fatto la conoscenza del topolino italiano. In Giappone, paese dove Topo Gigio è popolarissimo, nel 1967 è stato il protagonista di un lungometraggio di Kon Ichikawa con la sceneggiatura di Caldura e di una serie tv nel 1988. E dopo il terremoto e lo tsunami, nel 2011 è stato nominato “Goodwill Ambassador” per la ricostruzione. Già dal 1997, Topo Gigio e la sua creatrice erano stati nominati ambasciatori dell’Unicef.
Negli anni ’80 e ’90 Topo Gigio è stato ancora ospite fisso nei programmi di Rai Uno La Banda dello Zecchino e La festa della mamma. Con circa 5 milioni di follower su Facebook e più di 248 milioni di visualizzazioni su YouTube, Topo Gigio è oggi una star anche del web. Per Halloween nel 2015, la star internazionale Shakira ha postato sulla sua pagina Facebook una foto dove è ritratta insieme al marito, il campione di calcio Gerard Piqué, e ai due figli, tutti vestiti da Topo Gigio, ottenendo 5,3 milioni di like in sole 24 ore. Nel 2017, dopo 11 anni di assenza, è tornato allo Zecchino d’Oro al fianco di Carlo Conti per festeggiare le 60 edizioni del concorso canoro e della finale.